Domande più frequenti
Su cosa votiamo nel testo?
Cosa è il «compromesso grigionese»?
Chi sostiene il compromesso grigionese?
Come funziona il nuovo sistema elettorale?
Cosa è la clausola maggioritaria?
Perché abbiamo bisogno di un nuovo sistema elettorale?
Esistono alternative al “compromesso grigionese”?
Ci saranno ancora sostitute/i?
Come sarà la mia scheda di voto?
In altri cantoni ci sono sistemi elettorali simili?
Sono sempre stato favorevole al maggioritario, perché dovrei votare adesso per il “compromesso grigionese”?
Con il “compromesso grigionese” potrò cumulare ed effettuare un “panachage” delle preferenze?
Ci saranno ancora deputati indipendenti?
Sono possibili congiunzioni di liste?
Quando entrerà in vigore il nuovo sistema elettorale?
E come eleggiamo il Governo?
Su cosa votiamo nel testo?
Il 13 giugno le cittadine e i cittadini del Cantone del Grigioni voteranno sulla seguente riforma della Costituzione cantonale concernente il sistema elettorale del Gran Consiglio:
Art. 27 cpv. 2 (modificato)
2 L’elezione avviene secondo il sistema proporzionale. La legge può prevedere dei quorum e una clausola maggioritaria.
All’unanimità il Gran Consiglio raccomanda di accettare la revisione.
La revisione in discussione è la base del «compromesso grigionese». L’attuale suddivisione dei circoli rimane invariata; per questo motivo non sono necessarie ulteriori revisioni della Costituzione cantonale. Per attuare questa revisione il Gran Consiglio ha emanato una Legge sull’elezione del Gran Consiglio che regola i dettagli del «compromesso grigionese». Il periodo referendario decorre dopo l’adozione dell’articolo costituzionale.
Cosa è il «compromesso grigionese»?
Il «compromesso grigionese» è la proposta per un nuovo sistema elettorale per il Parlamento cantonale, il Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni. Con il «compromesso grigionese» ciascun voto emesso contribuirà alla composizione del Gran Consiglio; allo stesso tempo gli attuali circoli elettorali resteranno invariati. Grazie al sistema proporzionale in questo modo il Parlamento rispecchierà meglio i rapporti di forza a livello politico, garantendo al contempo la rappresentanza di tutte le valli e di tutti i circoli, anche dei più piccoli. Il numero dei seggi del Gran Consiglio (120) resterà invariato.
Chi sostiene il compromesso grigionese?
PBD, PLD, PVL, PS, UDC, Verda – Verdi Grigioni e il Governo sostengono il compromesso. Il Gran Consiglio raccomanda di accettare la revisione senza alcun voto contrario. Il PDC si è astenuto.
Come funziona il nuovo sistema elettorale?
I partiti ottengono un numero di seggi che corrisponde alla loro rispettiva percentuale di votanti su tutto il territorio cantonale. Allo stesso tempo i circoli elettorali sono rappresentati in Parlamento in base alla loro popolazione. Gli attuali 39 circoli fungono ancora da circoli elettorali. Si vota in base a liste. Si possono votare solo candidate/i iscritti in una lista del proprio circolo. Le elettrici e gli elettori possono votare un numero di candidate/i corrispondente al numero di seggi attribuiti al proprio circolo.
In una prima fase i seggi sono suddivisi tra i partiti in base al risultato elettorale delle loro rispettive liste in tutto il Cantone (sovraripartizione). Per poter essere rappresentati in Parlamento, i partiti devono superare una soglia di sbarramento del 3% dei voti messi nel Cantone. Nella prima fase si decide perciò sul numero dei seggi in Gran Consiglio cui ciascun partito ha diritto. In una seconda fase i seggi sono ripartiti tra le liste e tra le/i candidate/i nei singoli circoli elettorali (sottoripartizione), in modo tale che l’attribuzione dei seggi rispecchi nel miglior modo possibile il risultato elettorale negli stessi circoli.
Cosa è la clausola maggioritaria?
Affinché la sottoripartizione dei voti all’interno dei circoli non conduca a risultati bizzarri, la lista che ha ottenuto più voti avrà un seggio assicurato. Questo seggio confluirà nella sovraripartizione a livello cantonale.
Perché abbiamo bisogno di un nuovo sistema elettorale?
Il Tribunale federale ha decretato l’incostituzionalità del vigente sistema elettorale. Alcuni circoli sono troppo piccoli per il sistema maggioritario, alcuni troppo grandi. Il “compromesso grigionese” è invece conforme alla Costituzione federale.
Esistono alternative al «compromesso grigionese»?
Il sistema elettorale attuale non è conforme alla Costituzione federale; dobbiamo perciò in qualsiasi caso modificarlo. Dato che non vi sarebbe più tempo sufficiente per trovare un’altra soluzione prima delle prossime elezioni, un nuovo sistema alternativo dovrebbe essere discusso in fretta e furia. Vi è il pericolo che si crei una situazione di caos, dando vita a un sistema che suddividerà alcuni degli attuali circoli e sopprimerà i circoli di minori dimensioni, oppure a un sistema che applicherà diversi sistemi elettorali nei differenti circoli.
Meglio un compromesso anziché il caos!
Ci saranno ancora sostitute/i?
Sì, ma non saranno più votate/i separatamente. Se una granconsigliera o un granconsigliere sono temporaneamente o permanentemente assenti, saranno sostituiti dalla/dal candidata/o con più voti all’interno della stessa lista del circolo. Il seggio non andrà a un altro partito. Nei circoli con un solo seggio sono a disposizione come sostitute/i le persone che hanno sottoscritto la proposta di voto.
Come sarà la mia scheda di voto?
Come per le elezioni per il Consiglio nazionale si potrà scegliere una lista di un partito (modificabile) oppure compilare una lista vuota con candidate/i selezionate/i all’interno delle liste. Si potranno eleggere soltanto candidati iscritti nel proprio circolo elettorale.
In altri cantoni ci sono sistemi elettorali simili?
Sì. E le elezioni funzionano senza ostacoli e sono da tutti considerate corrette. Nei cantoni di Zurigo, Argovia, Sciaffusa, Nidvaldo, Zugo, Svitto e Vallese si vota con sistemi elettorali molto simili.
Sono sempre stato favorevole al maggioritario, perché dovrei votare adesso per il «compromesso grigionese»?
Non possiamo più mantenere il vecchio sistema perché è incostituzionale. Il valore di questo sistema consisteva nella sua capacità di rappresentare tutte le valli del Cantone, anche quelle più piccole. Questo aspetto è mantenuto dal “compresso grigionese”. Per la prima volta potremo votare per il mantenimento dei circoli elettorali e allo stesso tempo per un sistema elettorale di tipo proporzionale.
Con il «compromesso grigionese» potrò cumulare ed effettuare un «panachage» delle preferenze?
Sì. Sarà possibile scrivere due volte dei nomi sulla lista e cancellarne altri. Sulla lista di voto si potranno anche iscrivere nomi di candidate/i di altri partiti, come per le elezioni del Consiglio nazionale. Il “compromesso grigionese” permette in questo modo di votare persone e non solo partiti.
Ci saranno ancora deputati indipendenti?
Nell’attuale Gran Consiglio vi è una soltanto un granconsigliera indipendente, che tra l’altro appoggia il «compromesso grigionese». Anche in futuro dovrebbe essere possibile presentarsi come candidata/o indipendente all’interno di una lista.
Sono possibili congiunzioni di liste?
No. Il voto andrà con certezza solo al rispettivo partito della lista che si è scelto di votare. D’altro canto, è invece possibile che più partiti (per esempio i più piccoli) scelgano di presentare insieme un’unica lista.
Quando entrerà in vigore il nuovo sistema elettorale?
Voteremo con il nuovo sistema a partire dalle elezioni del Gran Consiglio del 2022.
E come eleggiamo il Governo?
Esattamente come si è fatto fino ad oggi.
