
Il 13 giugno voteremo su un nuovo sistema elettorale per il Gran Consiglio, il nostro Parlamento.
Il Cantone dei Grigioni ha bisogno di un nuovo sistema elettorale perché quello attuale è incostituzionale. Il «compromesso grigionese» è di gran lunga la soluzione migliore. È una scelta storica perché conserva tutti i circoli esistenti e assicura in questo modo che anche le piccole valli siano rappresentate. Allo stesso tempo fa in modo che ciascun voto nel Cantone conti allo stesso modo e che ci possa effettivamente essere una scelta in tutti i circoli.
«Un sistema elettorale che garantisce una rappresentanza territoriale ampia e che permetterà di dar voce alle varie sensibilità linguistiche, culturali e politiche presenti nel nostro Cantone.»
Compromesso grigionese.
Agglomerazioni e zone periferiche, destra e sinistra, liberali e conservatori vanno tutti nella stessa direzione – in tutte le regioni linguistiche. Per questo motivo il «compromesso grigionese» è stato approvato in Parlamento senza un voto contrario. Respingerlo porterebbe al caos, perché un sistema elettorale sicuramente peggiore dovrebbe essere elaborato in fretta e furia. Qui troverete informazioni relative al «compromesso grigionese», risposte alle domande più frequenti e le argomentazioni dei suoi sostenitori.
«Grazcha al nouv model d’elecziuns pel Grond Cussagl esa garanti eir per l’avegnir, cha regiuns pitschnas, sco nossa Val Müstair, restan rapreschantadas cun üna ferma vusch a Cuoira.»
«Ja zum Bündner Wahlkompromiss am 13. Juni 2021! Er garantiert, dass alle Talschaften weiterhin im Grossen Rat vertreten sind und dass endlich jede Stimme im ganzen Kanton gleich viel zählt.»